Dura Crosta

di Cà Luogo d’Arte
con Alberto Branca, Zeno Bercini, Massimiliano Grazioli
Italia

La crosta è ciò che dà forma al pane, lo definisce, lo caratterizza; fatta la crosta, è pronto per essere mangiato.

Il pane è la cosa più preziosa che la natura ci regala, ma in questo spettacolo diventa la metafora di una scelta di vita semplice, come quella che compiono i due protagonisti, un giovane imprenditore e il suo capo-officina, che rinunciano agli orpelli di una vita complicata e si trasformano in poveri frati francescani, in cammino per impastare il pane in giro per il mondo.

Senonché il primo pane che fanno si materializza, nella loro madia, in un adolescente ribelle: Zeno.

Zeno non vuole “fare la crosta”. Non vuole prendere subito una forma definitiva, e scappa.
Quando torna è pronto per diventare un adulto ma prima vuole dire la sua: inscena un breve spettacolo di burattini in cui Cappuccetto Rosso sceglie la strada più pericolosa ma piena di sorprese e imprevisti, capaci di aiutare a crescere.

Perché, come il pane che lievita, gli adolescenti hanno bisogno di tempo, pazienza, cura e rispetto. Volevamo parlare di scelte di vita, di adolescenti, di pane.

Teatro e burattini
A partire dagli 8 anni