di Guilherme Miotto
con Nasser El Jackson, Amine M’barki
una produzione Corpo Màquina
Paesi Bassi
Prima nazionale
Warriors Foot prende il calcio giocato dai ragazzi di strada e lo contamina con la danza, trasformandolo in una sorta di battaglia coreografica con cui mettersi alla prova per esprimere se stessi e se stesse.
Nella performance, realizzata dai e dalle giovani dagli 11 ai 15 anni partecipanti al laboratorio di calcio freestyle, dei giocatori-guerrieri e giocatrici-guerriere danzano cercando di entrare il più possibile a contatto con un pallone.
Interagisce nel processo lo stesso coreografo, che stimola la performance con domande, indicazioni e incoraggiamenti. In bilico tra sperimentazione e workshop, le opere del coreografo brasiliano Guilherme Miotto hanno come filo conduttore una forte connotazione urbana.
A partire dagli 11 anni
appuntamento realizzato con il sostegno di